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Isola di Alicudi: Zone di Immersione Cigliata di tramontana | |
Cigliata di tramontana. Bella Cigliata, colorata da tante spugne incrostanti e ricca di vita; Profondità: min. 5 - max 25 Grado difficoltà: facile Corrente: Leggera LivelloVisibilità: Buono / Ottima. |
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Isola
di Filicudi: Zone d'Immersione: Secca dei 6 metri. Grotta dei gamberi. |
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Secca dei 6 metri. Fantastica secca che come una colonna alta 35 mt. sale dal fondo fino al suo cappello alla quota di 6 mt. Le pareti della secca presentano molte spaccature, nelle quali è consigliabile sbirciare perchè potrebbero rivelarsi delle tane con i loro inquilini; nelle vicinanze, sul findo sabbioso, si trovano 2 grandi massi, da visitare per la ricchezza di organismi presenti; (Axinella polypoides), Gorgonia Rossa (Paramunicea clavata), spirografo (Sabella spallanzanii), Bernardo l'Eremita (Dardanus arrosor), Grongo (Conger conger), Murena (Muraena helena), sarago (Diplodus), castagnola rossa (Antias antias), scorfanotto (Scorpaena notata); consigliata ai fotosub; Profondità: min. 6 - max 42 Grado difficoltà: medio / impegnativo Corrente: Media Livello visibilità: Ottima |
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Grotta dei gamberi. Grotta abbastanza stretta, ma completamente popolata da piccoli gamberi che, appena abbagliati dal fascio della lampada, scappano verso l'interno angusto; la grotta ha una un'apertura verticale posta immediatamente sotto un piccolo pianoro, comoda base di partenza per l'ispezione alla grotta; posidonia (posidonia oceanica ), spugne, parapandolo (plesionika narval), polpo (octopus vulgaris ), murena (muraena helena), castagnola (chromis chromis), scorfano rosso (scorpaena scrofa), scorfano nero (scorpaena porcus), corvina (sciaena umbra), cernia (epinephelus guaza ); Profondita: min 7 - max 44 Grado difficoltà: medio/impegnativo Corrente: leggera Livello visibilità: buono/ottimo |
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Isola di Stromboli. Zone d'Immersione: Sciara del fuoco, La Dorsale, Strombolicchio. | |
Sciara del fuoco. Immersione mozzafiato e assolutamente straordinaria per le caratteristiche morfologiche del luogo: una cigliata che taglia di netto alla quota di dodici metri un nero pianoro di pietra lavica e scende, con una parete verticale e nera, verso un fondo di sabbia nera che, a sua volta , sprofonda rapidamente verso gli abissi tirrenici (neri ); tutto il resto - ad esempio il probabile incontro con un grosso pesce pelagico o la bellezza dei "riccio saetta" (stylocidari saffinis) presente negli anfratti della parete passa in second'ordine. Profondità: min 11-max 50 Grado difficoltà: impegnativo Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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La Dorsale. Immersione altrettanto mozzafiato di quella lungo la cigliata della sciara del fuoco, ma molto più ricca di vita e colori; l'itinerario si snoda lungo una dorsale, posta perpendicolarmente alla cigliata, che ha come culmine "una schiena d'asino" a c. 50 mt.; procedendo verso il mare aperto si giunge presso due torri separate da una sella: la prima ha il cappello a 34 mt., la seconda a 25 mt. e dal quel punto le pareti picchiano verso il profondo blu; corallo rosso (corallium rubrum), riccio saetta (Stylocidaris affinis), patata di mare (halocinthya papillosa), castagnola rossa (anthias anthias), sarago (diplodus), cernia (epinephelus guaza), dentice (dentex dentex), ricciola (seriola dumerili) consigliata ai foto sub; Profondità: min. 25 - max 55 Grado difficoltà: molto impegnativo Corrente: media / forte Livello visibilità: ottimo |
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Strombolicchio. Luogo dove si possono programmare almeno due immersioni: una sul versante sud-est dove si trova una bellissima parete che scende verticale dalla superfice fino sul fondo oltre i 50 mt.; l'altra sul versante sud-ovest, ricco di anfratti e spaccature; gorgonia rossa (Paramunicea clavata); riccio corona (centrostephanus longispinus); riccio saetta (stylocidari saffinis); castagnola (chromis chromis); sarago (diplodus); occhiata (oblada melanura), cernia (epinephelus guaza); barracuda (sphyraena sphyraena). Profondità: min 4 - max 45 Grado difficoltà: impegnativo Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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Isola di Panarea: Zone d'immersione: Pietra nave; Spinazzola; Relitto di Lisca bianca; Le formiche. | |
Pietra nave. Bella parete sul lato esterno dello scoglio, con adiacenti grossi massi che compongono una secca; posidonia (posidonia oceanica), madrepora arancione (astroides calycularis), polpo (octopus vulgaris), sarago (diplodus); occhiata (oblada melanura), cernia (epinephelus guaza). Profondità: min 10 - max 32 Grado difficoltà: medio Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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Spinazzola. Bellissimo scoglio, sia sopra che sotto la superficie, di gotica reminiscenza che riserva, nella sua circumnavigazione subacquea, forti emozioni date dalla varietà morfologica del fondale e delle pareti perfettamente verticali; gorgonia gialla (eunicella cavolinii); margherita di mare (marazoanthus axinellae); leptosammia (leptosammia pruvote); madrepora arancione (astroides calycularis), castagnola (chromis chromis); cernia (epinephelus guaza) consigliata ai foto sub. Profondità: min 14 - max 40 Grado difficoltà: impegnativo Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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Relitto di Lisca bianca. Di tutto l'arcipelago questo è l'unico relitto visitabile, in quanto gli antichi resti delle navi romane (Panarea, Filicudi, ecc.) sono assolutamente interdetti alle immersioni; si tratta di un cargo inglese, affondato per avere urtato i vicini scogli di Lisca nera; lo stato di conservazione dei tronconi di poppa e di pruva è buono, mentre nella parte centrale è rimasto solo un'ammasso di lamiere; posidonia (posidonia oceanis); grongo (conger conger); murena (muraena helena); castagnola rossa (Antias antias), sarago (diplodus),cernia (epinephelus guaza). Profondità: min 22 - max 43 Grado difficoltà: impegnativo Corrente: leggera Livello visibilità: ottimo |
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Le formiche. Luogo estremamente vario, dove si può progettare un'entusiasmante escursione solo con maschera e snorkel o programmare una classica immersione; sott'acqua ci si renderà conto che le formiche sono la parte affiorante di una secca di vasta estensione, con delle pareti coloratissime (sopratutto quella rivolta a nord) e il fondale limitrofo ricoperto da una prateria di posidonia ( posidonia oceanica) che custodisce molte ricchezze; spugne, nudibranchi, pinna comune (pinna nobilis), castagnola (chromis chromis); Profondità: min 1 - max 29 Grado difficoltà: medio / facile Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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Isola di Salina. Zone d'Immersione Secca del Capo , Secca di Punta Perciato , Le tre pietre . | |
Secca del Capo: Eccezionale immersione su una torre alta piu' di 450 metri che dall'abisso sale fino a 8 metri dalla superficie; in linea d'aria , il punto piu' vicino e' il capo dell'isola di Salina a piu' di 3 miglia; risultera' chiaro perché un sito del genere è abitato da qualsiasi specie di pesce e visitato spesso da grossi esemplari di pesce pelagico. Profondità: min 8 - max 45 Grado difficoltà: molto impegnativo Corrente: media / forte Livello visibilità: ottimo |
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Secca di Punta Perciato: Secca molto estesa, che si sviluppa in lunghezza parallelamente alla costa, costituita da grossi scogli dalla morfologia molto frastagliata: un susseguirsi di picchi, selle, spaccature, canaloni, assicurano molti e sempre diversi itinerari in questa zona; Posidonia (posidonia Oceanica ), Spugne, Gorgonia gialla (Eunicella Cavolini), Murena (Muraena Helena), Sarago (Diplodu), Cernia (Epinephelus guaza); consigliata ai fotosub. Profondità: min 20 - max 38 Grado difficoltà: medio Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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Le Tre Pietre:
Complesso roccioso costituito da tre elementi diversi tra di loro; di particolare interessi il grande scoglio centrale, dalla forma allungata e quello di piu' esterno, che è anche il piu' imponente; Posidonia (posidonia oceanica), margherita di mare (parazoanthus axnellaea), madrepora arancione (astroides calycularis), Ceranto (Cerianthus membranaceus), Castagnola (chromis chromis), Occhiata (oblada melanura ), Sarago (diplodus). Profondità: min 8 - max 35 Grado difficoltà: medio Corrente: leggera Livello visibilità: ottimo |
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Isola di
Lipari. Zone d'Immersione. Punta Castagna, Pietra del Bagno |
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Punta castagna: Immersione in uno scenario irreale che suscita emozioni uniche: un pianoro alla quota di circa 10 metri completamente ricoperto da polvere bianca proveniente dalle cave di pomici presenti sulla costa; il fondale è tutto imbiancato ed evoca una vecchia soffitta polverosa o un luogo di montagna innevato; da li partono verso il largo profondi canaloni molto inclinati, che spaccano perpendicolarmente e profondamente una cigliata; percorrendone uno, si passa da uno scenario candido a una coloratissima parete verticale verso il blu piu' profondo, senza mai riuscire a vedere la fine della parete; spugne, gorgonia rossa (paramunicea clavata), Sarago (dplodus) Castagnola rossa (anthias anthias), Tracina ragno (trachinus araneus), Cernia (epinephelus guaza); consigliata ai foto sub. Profondità: min 10 - max 45 Grado difficoltà: impegnativo Corrente: media Livello visibilità: ottimo |
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Pietra del Bagno: Bella immersione, da svolgere circumnavigando lo scoglio, adatta a sub di tutti i livelli; a qualsiasi quota si procede, lungo le pareti coloratissime dello scoglio, si fanno incontri interessanti e si ammirano scorci suggestivi. Margherita di mare (parazoanthus axinellae), polpo (octopus vulgaris), Murena (muraena helena), Salpa (sarpa sarpa), Sarago (diplodus), Scorfano rosso (scorpaena scrofa) Musdea bianca (phycis phycis), Cernia (epinephelus guaza); consigliata ai fotosub. Profondità: min 10 - max 38 Grado difficoltà: medio / facile Corrente: media / leggera Livello visibilità: ottimo |
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Isola di Vulcano. Zone d'Immersione: Capo grosso, scoglio quaglitto, la sirenetta . | |
Capo Grosso Immersione lungo una bellissima parete perfettamente verticale, che dalla superficie si ferma sul fondo sabbioso alla quata di 50 metri ; Posidonia (posidonia oceanica), Spugne, Claveline (clavelina lepadiformis), Aragosta (palimurus elephas), Murena (muraena helena) Scorfano rosso (scorpaena scrofa), Cernia (epinephelus guaza); consigliata ai fotosub. Profondità: min 20 - max 40 Grado difficoltà: medio / impegnativo Corrente: media / leggera Livello visibilità: ottimo |
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Scoglio Quaglietto: Questa è una delle immersioni più belle che offre l'isola di vulcano, dal percorso vario lungo. La parete dello scoglio e all'interno di una grotta nella quale è presente una statua della madonna, oltre una gran quantità di gamberi; Posidonia (posidonia oceanica), parapandalo (plesionika narval), Sarago (diplodus), Cernia (epinephelus guaza); consigliata ai fotosub. Profondità: min 20 - max 30 Grado difficoltà: medio / facile Corrente: leggera Livello visibilità: ottimo |
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La Sirenetta: L'immersione si svolge lungo la bellissima parete verticale, che dal ciglio posto sui 16 metri scende fino a 47 metri e sul pianoro delimitato da un lato dal ciglio, dall'altro dalla falesia lavica dell'isola, in prossimità dello scoglio della sirenetta. Al confine tra la falesia e il pianoro sono presenti alcuni soffioni di zolfo, fuoruscite gassose che colorano la sabbia circostante di giallo con sfumature rosse. Gorgonia gialla (eunicella cavolinii), leptosammia (leptopsammia pruvoti), Madrepora a cuscino (cladocora caespitosa), Pinna comune (pinna nobilis), Scorfanotto (scorpaena notata), Salpa (sarpa sarpa). Profondità: min 5 - max 40 Grado difficoltà: medio / impegnativo Corrente: leggera Livello visibilità: sufficiente / buono |
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STRUTTURE
DI SOCCORSO IPERBARICO Lipari: Ospedale Civile, via S. Anna Telef. 09098851 - 0909885257 Messina: Policlinico Universitario, via Consolare Valeria - Rione Gazzi Telef. 0902212451 - 0902212825 Messina: Nucleo Sdai Centro Iperbarico Marina Militare - Arsenale MM via Rainieri, Telef. 0906400259 - 090665343 |
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