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A.G.A.I. ASSOCIAZIONE GUIDE ALPINE ITALIANE COMITATO SICULO UFFICIO GUIDE : P.za S. Vincenzo - 98050 STROMBOLI (ME) TeL e Fax: (090) 986211- 986263 |
ESCURSIONE SULLA VETTA DEL VULCANO STROMBOLI POMERIDIANA: ore 18 circa (l'orario di partenza varia a seconda della stagione). SALITA DAL VERSANTE NORDOVEST: Piazza della Chiesa di S.Vincenzo, Chiesa di S.Bartolo, mulattiera fino alla quota di 273 mt, s.l.m.; sentiero che costeggia e guarda la Sciara del Fuoco. Il panorama di cui godiamo salendo la Sciara (strada) del Fuoco, il villaggio che man mano ci appare dall'alto e le esplosioni che cominciamo a vedere intensamente verso l'ora del tramonto, sono fra le emozioni più intense che ricorderemo per sempre, (tre ore). |
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Si sosta alla sommità "Pizzo" a 918
mt. s.l.m., una terrazza panoramica naturale posta 200 metri sopra le bocche crateriche, per circa un'ora e mezzo,
a seconda del tempo atmosferico. DISCESA DAL VERSANTE SUDEST: il sentiero si muove dapprima al confine fra sommità craterica e vegetazione per poi entrare nel tipico canneto strombolano. In circa due ore si arriva al rione S.Vincenzo. NOTTURNA: si organizza quattro volte la settimana: i! lunedì, il mercoledì, il sabato e la domenica oppure a richiesta di un gruppo minimo di quindici persone. |
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SALITA: intorno a mezzanotte dal versante nordovest, godendo del profumo delle notti estive e dei fantastici cieli stellati, per non dire delle magnifiche notti di luna piena, (tre ore) Si sosta alla sommità aspettando l'alba, la quale nel periodo estivo, ci troverà per strada a causa del forte caldo già nelle prime ore di sole. DISCESA: dal versante opposto alla salita fino alla spiaggia della "Forgia Vecchia" dove, dopo un bagno rigenerante, una barca ci porterà al Porto di Scari. La discesa dalla Forgia Vecchia può tuttavia essere variata a discrezione della guida, in quanto il sentiero si snoda tra sabbie e ceneri sotto imponenti massi lavici soggetti a frane continue, specialmente con maltempo. In tal caso la discesa è attraverso il canneto fino alla Chiesa di S.Vincenzo. ATTENZIONE: la salita ai crateri soprattutto per chi non è solito salire in montagna non è una passeggiata di breve durata. Vi è un dislivello di 900 metri, spesso con ripidi gradini e tratti coperti di sabbia e ceneri, dove procedere è abbastanza faticoso. Si tratta per alcuni di uno sforzo non indifferente da affrontare nelle migliori condizioni fisiche e con idoneo equipaggiamento. Si sconsiglia, infatti, a chi soffre di disturbi cardiaci o fisici in generale (asma bronchiale diabete vertigini etc,). Non indossare lenti a contatto. L'equipaggiamento di base è il seguente: scarponi da montagna, scarpe da trekking o da ginnastica con calzettoni, salire con indumenti leggeri e coprirsi alla sommità dove c'è sempre vento; una TORCIA ELETTRICA CON BATTERIE DI RICAMBIO per persona; maglietta di cotone di ricambio, pullover e giacca a vento, k-way, soprattutto nelle stagioni di passaggio; colazione a sacco con frutta, biscotti, cioccolato e, nel periodo estivo, limoni e almeno un litro di acqua a testa. |
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